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SARA VELARDO - MUSICISTA | ITALIA

Come si compila una scheda tecnica?

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Come si compila una scheda tecnica

Fonici, schede tecniche e stage plan

Quante volte ti capita di arrivare nel locale in cui devi suonare e realizzare che non ci sono le condizioni tecniche per eseguire il tuo spettacolo?

Quante volte hai discusso coi fonici o con il locale perché non vi siete capiti?

Tralasciando il fatto che tutti ci siamo trovati a suonare in feste del liceo o festival improvvisati, oggi ti parlerò di fonici, schede tecniche e stage plan

Un musicista deve assolutamente sapere di cosa ha bisogno a livello tecnico e comunicarlo preventivamente agli organizzatori e al fonico.

Se non si preoccupa di farlo non avrà assolutamente alcun diritto di lamentarsi una volta arrivato al locale.

Suono dal vivo da più di 25 anni, ho avuto la fortuna di lavorare, sin da ragazzina, in contesti professionali con musicisti molto più grandi di me. 

Ho suonato in tantissime band, passando dai centri sociali, agli hotel di lusso da 1000 euro a notte, alle sagre della salsiccia, ai rifugi in alta montagna, ai festival con migliaia di persone.

Ho girato tutta l’Italia e ho suonato anche all’estero, mi sono ritrovata in contesti tecnici terribili e ho lavorato con dei professionisti incredibili, insomma: ho abbastanza esperienza da aver sviluppato negli anni una certa maniacalità per questo genere di argomenti, perché una buona comunicazione può davvero fare la differenza.

In ogni caso ho sempre cercato di adattarmi, perché mi interessava portare a casa il concerto, perché mi piace suonare e perché nutro un profondo rispetto per il pubblico che decide di uscire di casa e venire a sentirmi.

Dopo tante esperienze difficili ho capito un concetto importantissimo:

   La persona più importante per la buona riuscita del concerto non sei tu.

  • Se ho una strumentazione da migliaia di euro ma verrò amplificata da un impianto obsoleto che senso ha?
  • Se ho comprato un nuovo microfono super sensibile ma il fonico non è capace di equalizzarlo, che senso ha?
  • Ma soprattutto: se non ci sono abbastanza monitor e non ho un buon ascolto sul palco come farò a suonare bene?
Prese di corrente
Posso ahimè dire di aver visto di persona scene come questa

E’ molto facile dare subito la responsabilità agli organizzatori, ai proprietari dei locali e ai tecnici ma potrebbe essere colpa tua.

Cioè?

Facciamo un esempio: se devo organizzare una cena con 10 persone mi accerterò di scegliere un ristorante o un catering, prenotare, comunicare se ci sono bambini, persone allergiche, vegetariani, scegliere il menu, definire i termini per un eventuale annullamento.

Tutte queste informazioni servono al ristoratore per garantire la buona riuscita della cena e consentono a te e i tuoi commensali di trascorrere una bellissima serata ed evitare che qualche allergico finisca al pronto soccorso.

La stessa cosa succede con i concerti: se il locale e i tecnici non sanno cosa ti serve, come puoi pensare di trovare tutto pronto?

Inoltre: se non chiedi al locale la sua scheda tecnica, come fai a sapere cosa troverai già in location e cosa no?

Capita molto spesso di sentirsi per telefono e mettersi d’accordo ma, per esperienza, ti consiglio di formalizzare sempre tutto attraverso accordi scritti, in maniera molto serena, servendoti di strumenti inequivocabili, completi e standardizzati.

Gli strumenti a nostra disposizione sono diversi:

Scheda tecnica (o tech rider) dell’artista

Deve contenere queste informazioni:

    • II nome dell’artista o della band, le informazioni di contatto del/la referente, numero di componenti, indicazione dello strumento suonato accanto al nome.

    • channel list: elenco dei canali richiesti con la specifica dello strumento, il tipo di microfono per amplificarlo, la necessità di una D.I., gli amplificatori che userai indicando modello e marca.

    • Richieste Tecniche: Indica le esigenze tecniche come microfoni, amplificatori, casse, prese elettriche, numero di canali necessari, effetti, mixer e qualsiasi altra attrezzatura audio necessaria (ad es specifica il mixer deve necessariamente essere dotato di phantom).

    • Stage Setup: Descrivi come vuoi che il palco sia allestito, compresi i posizionamenti degli strumenti, degli amplificatori e delle casse; questo è un aspetto in cui entrano in gioco slo stage plan o stage plot.

    • Backline e Atrezzatura Fornita: Specifica se richiedi che il locale fornisca determinate attrezzature o strumenti e quali (aste, tavoli per pc, ecc.).

    • Altro: Includi richieste speciali come catering, camerini, accessi al palco e qualsiasi altra necessità logistica.

Stage plan o Stage Plot

Lo stage plan è una rappresentazione visiva dell’allestimento sul palco durante un’esibizione dal vivo. Oltre alle info già citate per la scheda tecnica, cioè nome dell’artista, lista di canali ecc. dovrai specificare:

    • Predisposizione del Palco: Disegna il layout generale del palco, mostrando come gli strumenti e l’attrezzatura audio saranno disposti. Indica un’idea di base di quanto spazio ti serve, sia in lunghezza che in profondità.

    • Posizionamento degli Strumenti e degli Amplificatori: dove saranno posizionati gli strumenti musicali, gli amplificatori e altri elementi, come la batteria, le chitarre, il basso, tastiere e così via.

    • Microfoni e Monitor: la posizione dei microfoni per le voci e gli strumenti, quanti monitor ti servono e dove vorresti che fossero posizionati.

    • Casse e Sistema di Amplificazione: spesso non lo si indica ma è sempre meglio specificare dove vorresti che fossero le casse principali e il mixer, oltre alle casse spia (monitor).

    • Luci ed Effetti Visivi: Se l’allestimento include luci ed effetti visivi, indica la posizione delle luci e delle apparecchiature di illuminazione sul palco.

    • Posizione dei Cavi e dei Collegamenti: Questo può essere utile per il personale tecnico durante l’allestimento e se devi far comunicare diversi strumenti. Io ad esempio a volte collego il mio looper via midi al looper di un’altra musicista, nello stage plan indico la distanza massima e disegno i collegamenti, cosa importantissima sopratutto quando suoni in serate con più artisti.

    • Note Aggiuntive: Aggiungi eventuali note o istruzioni speciali che il personale tecnico dovrebbe conoscere (per es. se i musicisti dispongono di in – ear monitor).

Qui un esempio di scheda tecnica/stage plan realizzata dal batterista di una band in cui suono; è molto minimal ma è un esempio molto rappresentativo.

Scheda tecnica stage plan

Set list

Documento utilissimo per i fonici e gli organizzatori ma sopratutto per il tecnico luci. 

Contiene l’elenco dei brani che suonerai, le pause o gli intermezzi tra un brano e l’altro, l’eventuale divisione del concerto in più parti. 

Se dettagliato può cambiare drasticamente la resa del concerto (per esempio puoi indicare se dopo un brano soft seguirà un brano molto rumoroso, in modo da ponderare i volumi).

Scheda tecnica del locale/sala concerti/teatro/festival

Così come i musicisti sono tenuti ad avere la propria scheda tecnica, così lo sono gli organizzatori di concerti. È sempre buona pratica chiedere la trasmissione della scheda del locale per assicurarsi che ci sia effettivamente tutto quello che chiediamo.

I locali più grossi hanno già la scheda tecnica pronta sul sito, qui un esempio del Live di Trezzo sull’Adda.

A volte bisogna insistere un po’ ma gli organizzatori seri alla fine la mandano sempre.

Come avrai capito non esiste la persona più importante ma la riuscita di un buon live è un lavoro di squadra, comunicare bene con tutti è fondamentale e dopo potrai pensare solo a suonare!

Spero che questo articolo ti sia stato utile, ti aspetto come sempre nei commenti!

W la musica, sempre.

 

Sara

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